Bologna, Jacopo da

External identifiers
Variant names Jacobus, Iachobus, Magister Jachobus de Bononia

Compositions

Composition Appears in
Aquila altera ferma in su la vetta / Uccel di dio insegna di giustitia / Creatura gentil animal degno
Con gran furor fece l'aperto chiuso
Di novo è guinto un chavalier errante
Entrava Phebo con lucenti raçi
Fenice fu et vissi pur' e morbida
Giunge 'l bel tempo della primavera
I' mi son un che per le frasc' andando
I' senti' gia come l'arco d'amore
In su be' fiori in sulla verde fronde
In verde prato apadilglon tenduti
Io mi son un che per le frasch'andando
Laudibus dignis merito
Lo lume vostro dolçe mie signore
Lucida petra oh Margherita cara
? Lux purpurata radiis / Diligite justitiam
Nel bel giardino che l'Adice cinge
Nel mio parlar di questa donn'eterna
Non al suo amante piu Diana piacque
O cieco mondo di lusinghe pieno
O dolce apresso un bel perlaro fiume
O in Italia felice Liguria
Ogelletto silvagio / Si è piena la terra
Per sparverare tolsi el mio sparvero
Posando sopra un'aqua in sonio vidi
Prima virtute e costringer la lingua
Quando vegio rinnovellar i fiori
Si com' al canto della bella Iguana
Sotto l'imperio del possente prinçe
Straccia si panni dosso
Tanto che siat' aquistati nel giusto
Tanto soavemente. Volando
Un bel sparver gentil di penna bianca
Vestissi la cornachia d'altrui penne
Vola el bel sparver di ramo in ramo